Nei tempi passati la buona educazione era tenuta in forte considerazione: il galateo a tavola o il bon ton nelle varie occasioni era un obbligo che fosse osservato a dovere.
Oggi purtroppo tante regole vengono sistematicamente disattese: colpa dei tempi, della vita frenetica e soprattutto delle tecnologie che ci accompagnano durante la nostra quotidianità.
Tutti abbiamo un telefonino che ormai fa di tutto e di più, se vi guardate intorno vedrete la maggior parte delle persone con il naso incollato sullo schermo, per non parlare delle distrazioni che provoca sia in ambienti riservati sia in contesti informali dove suonerie di tutti i tipi, conversazioni ad alta voce e notifiche assillanti diventano una vera e propria forma di inquinamento acustico.
Certamente è arrivato il momento di rivedere il galateo ed aggiornarlo in funzione dei giorni nostri è delle tecnologie che ci accompagnano:
- nei luoghi pubblici bisogna evitare le suonerie a tutto volume per non infastidire chi ci sta accanto e portarsi dietro un paio di auricolari.
- quando qualcuno ci parla o siamo in compagnia è bene riporre lo smartphone
- anche la vibrazione su una superficie come un tavolo può risultare fastidiosa, quindi occorre prestare attenzione
- durante un pranzo o una cena è da evitare assolutamente di controllare il telefono in continuazione, e per resistere alla tentazione non poggiarlo sul tavolo
- se proprio si deve usare il telefono, mentre si è a tavola o qualcuno ci parla, specifichiamo cosa stiamo facendo (ad esempio mandare un messaggio importante), scusiamoci e poi riponiamo il telefono
- la privacy è sacrosanta, quindi evitiamo di sbandierare il telefono così che tutti, anche involontariamente, possano leggere. Lo stesso vale per le conversazioni, niente viva voce e niente urla
- ed infine evitiamo di scattare continuamente foto di qualsiasi cosa.
Tutto ciò facile a dirsi è più difficile a farsi, ma almeno proviamoci.
Nessun commento:
Posta un commento